Ogni stagione ha il suo frutto. Ed ecco che in questo periodo nei negozi di generi alimentari o dal fruttivendolo (verduraio come lo chiamiamo qui ), compaiono "Gli Erbi". Che sono direte voi? Quando anticamente , ma nemmeno troppo, le persone dovevano campare con quello che madre natura offre , si avventuravano sulle pianure, nei vigneti, negli olivi e raccoglievano tanti generi di erbe selvatiche tra i quali l'aglione, il finocchietto, la patata (non il tubero), il ginestrello, il castracan, le cicerbde, le rusuline, i raponzli, le orecchie d'asino e chi più ne ha più ne metta. Gli erbi vengono cotti poi assieme ai fagioli e costituiscono credetemi un toccasana per intestino e fegato,oltre che per il palato. Un'altra gustosissima cosetta che allietava i pomeriggi di noi bambini (e lo fa ancora oggi) è la cosidetta "calda-calda" chiamata anche farinata in Liguria o cecina in toscana. Un impasto di acqua olio e farina di ceci cotta rigorosamente nel forno a legna e spolverata di pepe ...è la fine del mondo.Ripenso a mio padre quando la mangio che amava gustarla con tanto pepe e leggermente bruciacchiata.Se passate di qui non esitate ad assaggiarla la trovate tutto l'anno. Buon appetito
lunedì 31 gennaio 2011
giovedì 27 gennaio 2011
Noi donne e per le donne
Chi mi segue su Facebook avrà notato l'ultima iniziativa lanciata dalle donne che dice più o meno così: In un periodo in cui la stampa, voyeristica e morbosa, sembra attribuire alle donne come unica professione "il lavoro più antico del mondo"; riscopriamo le grandi donne del passato, per permettere a quelle del presente di avere modelli diversi di identificazione e non ...inibire lo sviluppo di quelle del futuro.Scegli una grande donna della storia e usane la foto nel tuo profilo.Inoltrate questo messaggio a quante piu' donne conoscete e FACCIAMOCI VEDERE NOI donne. " Allora lancio questa idea,anche le blogghine che non sono su Facebook scelgano una donna che ha significato qualcosa per la storia, la medicina, i diritti umani, e se esiste una frase significativa di questa donna la scrivino in un commento a questo post, avremo sicuramente da imparare, ricordare e sottolineare quello che LA DONNA significa. Vi aspetto Franca
Per un'amica
mercoledì 26 gennaio 2011
lunedì 24 gennaio 2011
Io non capisco..
No proprio non capisco.Ho avuto modo ultimamente di leggere post (di blogghine bravissime),le quali sono state offese, o per il loro stato attuale (gravidanza),cosa assai vergognosa, o per la loro bravura nel cucito, ricamo,etc. Tra l'altro le loro idee sono state copiate e vendute a riviste in modo spudorato. Ora mi chiedo, personalmente è circa un anno che mi arrangio (altra parola non so trovare) nel cucito creativo, con grande soddisfazione delle mie semplici ma amate creazioni. Mi è capitato sotto Natale che mi venissero commissionate decorazioni fatte a mano, la scorsa settimana una coccarda per una nascita. Io sono troppo felice, ma non mi sognerei mai di offendere o altro una persona che so da sola essere più brava di me. Ho tutto da imparare, e ringrazio per le idee meravigliose che ci vengono proposte. La gelosia non è porta a niente e fà male,soprattutto a chi la prova.
Per cominciare..
sabato 22 gennaio 2011
FORSE CI SIAMO...
Ecco forse ci siamo, troppe cose da fare e spesse volte non si riesce a farne una a modo. Partiamo con la scatola, stile Tilda vero? Vista e presa, ogni tanto un regalo ci vuole. La bella scatolina conterrà le creazioni per il sal "Decora l'albero" lanciato dal blog la matassina rossa . Il sal consiste nel creare una decorazione natalizia al mese sino al prossimo Natale. E conterrà anche quelle cosine comperate e create per il sal "La scatola dei ricordi" dal blog "Le crocette di Manuela". Sono molto gasata e motivata per questi due impegni del nuovo anno e periodicamente posterò i manufatti. Un saluto particolare a Miriam che non possiede un blog, ma che mi segue quotidianamente e che segue molte di voi. Attenzione perché ricama benissimo. Buon week end Franca
sabato 15 gennaio 2011
Grazie
venerdì 14 gennaio 2011
La visita di controllo c'è stata e.. qualcosa abbiamo preso... ma non troppo, dai cerchiamo di essere ottimisti. Tutto bene voi? Spero di sì. Io sono un pò delusa, quando mi accadono certe cose dico a me stessa che non imparerò mai a vivere..Cerco di essere una persona piacevole, di compagnia, che se può aiuta,ma c'è sempre il più furbo o la più furba che se può ti usa. Non stendo più tappeti come una volta,non mitizzo più, prendo le debite distanze, ho imparato a dire no (che gran soddisfazione !) ma ogni tanto ci ricasco. E alla fine della fiera quella che rimane sola sono io. So che è difficile farmi capire con discorsi come questi a "grandi linee" ma vi ringrazio comunque dei due minuti che mi dedicherete leggendo questo post, mi sono sfogata.Un abbraccio Franca
lunedì 3 gennaio 2011
Con dolcezza!
Da venerdì 7 gennaio si ricomincia la dieta. Eh sì perchè il dietologo mi controlla. Devo dire che non ho strafatto con il cibo durante le feste, ma qualcosa in più è scappato. Voglio però condividere questa ricetta di biscotti all'arancia che un'amica mi ha regalato tempo fa'. Sono buonissimi e facili da fare. Il 7 gennaio è ancora lontano...
Ingredienti: 160 gr. di burro morbido
100 gr. di zucchero a velo
1 uovo intero
aroma di arancia o (vaniglia se preferite)
260 gr. di farina
cioccolato fondente
Ingredienti: 160 gr. di burro morbido
100 gr. di zucchero a velo
1 uovo intero
aroma di arancia o (vaniglia se preferite)
260 gr. di farina
cioccolato fondente
Mescolate il burro ammorbidito con lo zucchero a velo, aggiungete l'uovo intero , l'aroma di arancia, e la farina setacciata.Mettete il tutto in una sacca da pasticcere e formate delle ciambelline. Cuocetele in forno 10-15' a 180 gradi.Una volta raffreddate immergetene una metà nel cioccolato fuso.Ottime con il tè!
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